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Anna ALBERGHINA

Anna Alberghina, viaggiatrice e fotografa torinese, che porta in esposizione venticinque immagini di popoli africani i quali conservano inalterati valori, usanze e tradizioni ancestrali.

Una mostra fotografica che nasce dal bisogno di testimoniare un’Africa che scompare che lentamente si dilegua, travolta dal vortice della globalizzazione, dall’economia di mercato e dalle religioni importate e dal neocolonialismo economico.
Le fotografie mostrano i ritratti delle popolazioni tribali quali: i Bororo del Niger ai Batwa dell’Uganda, dai Pokot e Rendille del Kenya ai Muchimba e Makawana dell’Angola. Questi volti ci parlano di una “terra incognita” che non ha mai smesso di esercitare il suo fascino attirando, nei secoli, esploratori ed avventurieri, coloni e viaggiatori.

Note bibliografiche:
Anna ALBERGHINA
Nata a Torino nel 1960 ,dove vive e lavora come medico.
Da sempre affascinata dalle culture lontane, approfondisce lo studio delle lingue straniere e si appassiona al fotoreportage di viaggio.
L’interesse per l’etnografia e le arti primitive la spinge a scegliere destinazioni ove poter incontrare popoli che abbiano conservato usi e tradizioni ancestrali.
Il suo stile fotografico è caratterizzato da una predilezione per il ritratto con particolare attenzione all’universo femminile.
Collabora con svariate riviste di viaggio ed associazioni culturali.
Nel febbraio 2013 pubblica “African beauties”,un libro fotografico , edito da Neos Edizioni, che presenta cento immagini di donne appartenenti ai gruppi etnici maggiormente minacciati dalle trasformazioni sociali.
Ha curato le seguenti mostre di Arte Africana :
“ Essere ed Apparire – volti e sculture dell’Africa tribale” Torino Palazzo Bertalazone di San Fermo . Dicembre 2012-Gennaio 2013
“ Africa: alle origini della vita e dell’arte”. Carmagnola Palazzo Lomellini. Settembre-Novembre 2013.
Da 25 anni viaggia in tutto il mondo. Ad oggi ha visitato più di 70 paesi extraeuropei.

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